In generale quando parliamo di “Piramide Alimentare” ci riferiamo ad un grafico, ormai noto e spesso abusato, concepito per invitare le persone a memorizzale l’ottimale distribuzione dei cibi al fine di adottare una corretta alimentazione. Per interpretare correttamente la piramide alimentare occorre partire dal presupposto che alla base della piramide si trovano gli alimenti che dovremmo mangiare con più frequenza e in quantità maggiori e via via a salire troviamo gli alimenti che dovrebbero essere consumati con minor frequenza ed in minor quantità.
Oggi vi parlerò in particolare della Nuova Piramide Alimentare della dieta Mediterranea Moderna (vedi figura) presentata a conclusione della III Conferenza Internazionale CIISCAM in collaborazione con l’ INRAN (Istituto Nazionale di ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione).

Fonte: CIISCAM- INRAN 2009
Tale piramide si rivolge a tutti gli individui di età compresa tra i 18 e i 65 anni e la novità è che essa tiene conto persino dell’evoluzione dei tempi e della società, della modernità senza tuttavia tralasciare le differenti identità nazionali. Alla base di questa piramide (e quindi a sottolinearne l’importanza) troviamo la “convivialità a tavola”, la predilezione per il consumo di “prodotti locali” e “di stagione”, “l’attività fisica” quotidiana come condizione preliminare per qualsiasi dieta e “l’acqua” come fonte primaria di idratazione. Tale piramide è strutturata in modo da porre alla base gli alimenti che costituiscono un pasto principale (cereali, frutta e verdura) e via via a salire gli alimenti necessari a completare il pasto distribuiti in base alla frequenza di consumo giornaliera (olio di oliva, latte e derivati, frutta a guscio, semi, olive, erbe aromatiche, spezie, aglio e cipolla) e settimanale (uova, carne, pesce, legumi,salumi, dolci) consigliata.
Riassumendo tale piramide non ci dice solo cosa e come dobbiamo mangiare ma ci invita ad adottare un corretto stile di vita volto al benessere: innanzitutto manteniamo uno stile di vita attivo ed il meno possibile sedentario, beviamo almeno 1,5 di acqua al giorno, riduciamo il contenuto di sale aggiunto ai nostri piatti e consumiamo giornalmente frutta, verdura , cereali prediligendo quelli integrali e come pietanze alterniamo nel corso della settimana carni preferibilmente bianche, pesce, legumi e uova.